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martedì 22 ottobre 2013

Rafting a due passi da Phuket

Escursione  White Water Rafting”

Non pensavo di poter fare rafting cosi vicino Phuket e la curiosita di vedere nel contempo un pezzetto di Thailandia mi ha spinto a trovare e provare questa esperienza,  deciso a voler trascorrere una giornata in modo alternativo ho scovato chi l'organizza e ho partecipare a questa piacevole gita, che nella sua semplicità mi ha rinfrancato dal caldo opprimente. 
Pulmino utilizzato per l'escursione
Come da appuntamento, il pulmino è passato a prendermi puntualmente alle 8.00 in hotel
Dopo l'introduzione da parte della guida abbiamo proseguito da Phuket verso nord nella provincia di Phang Nga. Dopo solo un'ora e mezza di viaggio siamo  arrivati a destinazione, percorrendo un'affascinante strada immersa in una giungla molto fitta e di un verde indescrivibile. Un assaggio di Thailandia oltre le spiagge.

jungla
Giunti alla fine della strada asfaltata io e i miei compagni di viaggio siamo stati spostati su dei pick up, e ci hanno avvicinato ancora per qualche minuto sullo sterrato fino alla zona di una bella cascata. Una volta scesi dai veicoli e dopo aver camminato per un paio di minuti su un sentiero, eccoci arrivati: la cascata non è altissima, ma comunque molto carina andando a formare un piccolo lago in cui se le condizioni lo permettono è possibile fare il bagno.
Furgoncino di avvicinamento
Dopo circa 15 minuti trascorsi a fare foto e a socializzare con gli altri turisti siamo saliti nuovamente sui pick up per la prossima fermata poco più a valle dove siamo stati scaricati al centro rafting, che ospita anche il ristorante in cui più tardi abbiamo pranzato. Lo stabile si affaccia su di una pittoresca e affascinante diga-cascata. Qui abbiamo atteso per circa mezz'ora che lo staff preparasse i gommoni per il rafting, nel frattempo ci hanno lasciato a disposizione il bar per la colazione e gli armadietti per lasciare gli oggetti personali. Nell'attesa inoltre per coloro disposti a pagare un extra c'era la possibilità di "volare" appesi ad un cavo con l'adrenalinica "flying fox".
Preparativi
Dopo essere stati muniti di casco e giubbotto salvagente io e i miei due nuovi amici abruzzesi abbiamo finalmente preso una pagaia e siamo saliti sul gommone, accompagnati da due esperti rematori dello staff. Non so quanto tempo sia trascorso, ma sono stati 5 km di puro divertimento. La discesa in sé è carica d'azione e si è circondati da una natura mozzafiato, ma la cosa più divertente è stata la vera e propria guerra lanciando schizzi d'acqua contro la gente sugli altri gommoni usando i remi. Alla fine dei 5 km previsti siamo scesi dalle imbarcazioni e abbiamo trovato ad attenderci i soliti pick up, che ci hanno riportato al ristorante risparmiandoci una lunga camminata!
Le rapide di terzo grado
Quando siamo giunti al ristorante, alle 12.00 circa, l'abbondante pranzo a buffet incluso nel prezzo della gita era già pronto ad aspettarci. Vasta scelta di cibo Thai, buona qualità e bella musica di sottofondo che non guasta mai.
Alle 12.30 siamo stati richiamati dalla guida per spostarci verso la prossima destinazione, il campo di Island Safari, situato a circa 50 minuti di pulmino verso Phuket.
Lungo il fiume
Il campo è un vasto insieme di strutture ben mimetizzate nella giungla. Una volta arrivati, io e i miei compagni di escursione siamo stati divisi a seconda del tipo di pacchetto scelto. Come previsto sono stato accompagnato alle vasche della "fish spa" mentre altri sono saltati in groppa agli elefanti per una passeggiata nella giungla.
elefante nella jungla
La fish spa è un tipico trattamento Thai, diciamo che si può definire come una pedicure naturale, immergendo i piedi in una vasca brulicante di pesciolini che amano mangiare la pelle secca e morta.
La sensazione è molto particolare, se si sopravvive ai primi secondi di solletico e ci si abitua diventa anche piacevole!
terminati i miei 15 minuti a farmi solleticare dai i pesci, ho atteso il resto del gruppo andato in elefante, giocando con una coppia di gibboni tanto teneri quanto monelli.
Una volta riunito con i miei compagni, a pochi passi dalla fish spa ci siamo accomodati per assistere all'affascinante show con degli elefanti addestrati a fare cose incredibili (uno ha addirittura scritto la parola "welcome" tenendo il pennello nella proboscide), e successivamente al simpaticissimo spettacolo con il macaco, allenato a raccogliere le noci di cocco dagli alberi, certo da noi gli zoo o gli animali in cattività non fanno sempre una buona impressione, ma devo dire che l'attaccamento che ho visto tra uomini ed animali era percepibile.
Sosta
Quando lo show è terminato, alcune persone pagando una cifra aggiuntiva hanno deciso di fare un giro in quad (ATV) nella giungla, mentre io e gli altri li abbiamo aspettati per circa 30 minuti. L'attesa però non è stata noiosa, infatti abbiamo assistito ad un'interessante dimostrazione di raccolta e lavorazione della gomma. Ho saputo infatti che le foreste di questa zona e della Thailandia in genere sono molto ricche di alberi da gomma, rendendone questa nazione il maggior esportatore al mondo.
amici Thailandesi
Infine dopo tutto questo siamo ripartiti per tornare a Phuket, stanchi e soddisfatti, ognuno riportato al proprio hotel arrivando alle 17.00 circa.
Nel complesso posso dire di aver trascorso una giornata varia, divertente ed emozionante. L'organizzazione piuttosto buona ha permesso che tutto procedesse nel migliore dei modi e con i giusti tempi di attesa. Magari in futuro ripeterò questa escursione, scegliendo un pacchetto diverso e sicuramente estendendo il percorso del rafting

Diario di viaggio Thailandia

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